martedì 20 giugno 2017

Come erano belli i dinosauri

Si è sentito parlare di recente che la nuova proprietà Liberty vorrebbe valorizzare i GP europei e fare disputare eventi in paesi economicamente emergenti allo stesso tempo. Mi chiedo,se l'obiettivo è avere il pieno di pubblico sia in autodromo che in TV perchè non tagliare la testa al toro e correre a Le Mans. Si parlo del circuito della Sarthe, quello della 24 ore, che tra rettilinei lunghissimi, curve veloci, saliscendi da brivido e chicane da infarto un posto nel Grande Circus lo meriterebbe proprio. Partendo da questo esempio avete notato che ogni nazione che si rispetti presenta al suo interno 1-2 autodromi dove un pilota può fare la differenza. In Germania c'è la Nordschleife, in Italia Monza (senza chicane) ed Imola, in Belgio Spa, in Francia Le Mans. Se andiamo in America troviamo il circuito di Elkhart Lake, in Giappone il Fuji (ma senza chicane) e naturalmente Suzuka, in Australia due circuiti ai più sconosciuti : Bathrurst e Surfers Paradise.
Ecco già con soli questi appuntamenti si potrebbe formare un mini calendario di F1, al quale si potrebbero aggiungere qualche evento glamour per avere un numero minimo di gare. Parlo di Montreal, Montecarlo e Baku senza dimenticare l'eterna suggestione di un GP a Roma.
Cosa ne pensate è solo Fanta F1 di un povero sognatore o è la realtà che ogni amante di corse dentro di se auspicherebbe?


Milo91